In quindici Corti d’appello italiane, fra cui quella di Bari, sono stati depositati i ricorsi contro la legge elettorale appena varata, l’Italicum. La riforma non piace al coordinamento democrazia costituzionale i cui responsabili presenteranno in una conferenza stampa l’iniziativa per bloccare la riforma recentemente approvata dal parlamento. Fra i punti che proprio non vanno, di una legge che si vuole vedere bocciata, c’è quello riguardante l’attribuzione del premio di maggioranza alla lista che supera il 40 per cento dei voti.