Oggi a Brindisi il presidente della commissione bicamerale per il ciclo dei rifiuti, Alessandro Bratti. Compie un’ispezione in un contesto di difficoltà gigantesche. Non è quella brindisina l’unica realtà complicata, in Puglia.
Di Nino Sangerardi:
Il primo cittadino di Poggiorsini,p rovincia di Bari, ribadisce il no alla discarica di rifiuti, che si dovrebbe realizzare in località Le Grottelline.
Michele Armienti, eletto sindaco a maggio 2014 nella Lista civica “Uniti per Poggiorsini”, ha inviato una lettera a Michele Emiliano Governatore della Regione Puglia.
Chiede al presidente della Giunta regionale di intervenire in merito all’iniziativa–proposta da Co.Ge.Am.(gruppo Marcegaglia di Mantova e Cisa spa di Massafra) e Tra.De.Co. (gruppo Columella di Altamura) — di costruzione impianto complesso per rifiuti solidi urbani.
In particolare nel “…procedimento valutazione di assoggettibilità ambientale intervento di manutenzione sul canale limitrofo del Consorzio Terre d’Apulia”, inerente la struttura in capo a Co.Ge.Am.
“Secondo le notizie a noi pervenute–scrive il sindaco–il procedimento si avvia alle fasi conclusive e gli esiti sembrano essere avversi agli interessi del Nostro territorio. I tecnici da noi interessati e la popolazione rappresentano al sottoscritto la necessità di intervenire tempestivamente per salvaguardare il territorio”. Quest’ultimo pieno di campi seminati a cereali di natura biologica, siti d’interesse archeologico, architettonico e paesaggistico di notevole rilievo e dall’inestimabile valore simbolico per l’Alta Murgia e la Puglia intera. Tra l’altro, a breve verrà riaperta la Fonte di acqua oligominerale “Orsinella”.
Si rammenta che l’area circostante la possibile discarica è di natura carsica. Pertanto, sostengono esperti e geologi : “… ci sono tutti i dubbi e le paure che un domani possa essere inquinata,come è successo alla discarica di Trani”.
Quindi il sindaco Michele Armienti sollecita il presidente Michele Emiliano a salvaguardare “con l’intelligenza e le abilità che le sono consone”,gli interessi di Poggiorsini e delle zone confinanti “…da una sicura deturpazione ambientale e paesaggistica che arrecherebbe grave nocumento alla collettività, privandola di quella vocazione turistica e culturale che fiorisce attraverso l’operosità dei nostri concittadini e imprenditori”.
Perchè Armienti si rivolge a Emiliano?
Il 22 luglio 2014 il sindaco nomina Michele Emiliano,”per l’esperienza e competenza amministrativa,la levatura morale e politica”, Consigliere delegato e consulente del Comune di Poggiorsini per le attività di difesa e tutela del sito Le Grottelline, in riferimento al progetto di creazione di una discarica.
Oggi, fine ottobre 2015, il Governatore Michele Emiliano, nonchè consulente e delegato del Comune poggiorsinese, accoglierà la richiesta del sindaco Armienti stante che la Giunta Pd-Vendola ha approvato,con prescrizioni,il programma di discarica dell’Associazione temporanea d’imprese Co.Ge.Am. e Tra. De.Co.?
Revocherà dunque il progetto? Scelta politica e amministrativa non facile.