Lavorava alla Nissan, poi come saldatore per Airbus. Poi il cammino di Santiago di Compostela, quattro anni fa con il suo gatto Osiris che aveva recuperato in strada da piccolissimo. Osiris, primo gatto a compiere il cammino di Santiago.
Terminato quel cammino il madtileno Marcelo capì che per lui si trattava solo dell’inizio del viaggio. Lasciato il lavoro, acquistata una bicicletta,, dalla Spagna è andato in Francia, Italia del nord, Austria, Slovenia poi decise che l’Italia era troppo bella per non visitarla tutta. Ora si trova al sud, oggi è in Puglia, a Martina Franca dopo essere stato a Taranto ed avere scoperto che il navigatore, segnalando il tratto Taranto-Martina Franca come maggiormente pianeggiante, non parlava dell’Orimini.
In valle d’Itria è ospitato nell’area di servizio (di Ilaria e Michela Cito) dell’impianto Eni di Paolo Castellana, da questi e dal figlio Angelo, nel compimento del suo lunghissimo viaggio. Circa ventimila chilometri in bici in quattro anni, con l’inseparabile Osiris. Alla ricerca di compiere il viaggio più breve, due metri scarsi, e più complicato per ciascuno di noi: il viaggio dentro se stesso.