Secondo il procuratore generale di Firenze, Crini, la scena del delitto in quella casa di Perugia è stata quella di un gioco erotico violento, vittima Meredith Kercher. Per cui, secondo Crini, il pugliese Raffaele Sollecito e l’americana Amanda Knox devono essere condannati, al pari dell’africano Rudi Guede, ritenuto colui che abusava di Meredith mentre gli altri due la reggevano.
Richieste giunte nel primo pomeriggio, al termine della requisitoria, da parte di Crini in questo processo d’appello bis per la morte della ragazza inglese sei anni fa: condanna a 26 anni per Raffaele Sollecito, condanna di 26 anni per Amanda Knox, per il concorso in omicidio. Per la donna americana anche quattro anni in più, per calunnia quando tirò in ballo Patrick Lumumba al fine (secondo l’accusa) di sviare le indagini.