Il 27 maggio scorso, Rocco Sollecito (foto: fonte la rete) era alla fermata del pullman. A Montreal, dove viveva. Il settantenne originario di Grumo Appula venne ucciso con un colpo di pistola, il sicario sparò da una macchina e andò via. Agguato mafioso, vittima un boss.
Il parroco Michele Delle Foglie, a Grumo Appula, ha fatto affiggere in questi giorni dei manifesti funebri. Ibvita i fedeli e, più in generale, i cittadini alla messa in suffragio di Rocco Sollecito. Stando al manifesto, si dice “spiritualmente unito ai familiari” e al figlio di Rocco Sollecito, Franco che è in visita a Grumo Appula in questo periodo, per celebrare la funzione religiosa. Però la polemica è crescente nei suoi riguardi. Fra l’altro il papa, on un discorso tenutp in Calabria, parlò espressamente deo mafiosi, “sono scomunicati”.