Lorenzo Fioramonti ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca aveva inaugurato, in autunno, l’anno scolastico a Taranto. Facendo un’ottima impressione, fra l’altro. Dalla sua nomina aveva detto: se nel bilancio statale non si inseriscono tre miliardi per il settore mi dimetto. I tre miliardi non sono arrivati. Ed è allora arrivata ieri, stando a fonti di stampa non smentite finora da palazzo Chigi, la lettera di dimissioni di Fioramonti. Ufficializzazione nelle prossime ore, è aggiunto dalle fonti.
Probabilissimo nuovo ministro, Nicola Morra attuale presidente della commissione parlamentare antimafia.