Un imprenditore di Foggia, Luca Ciro Giovanni Leccese, ed uno di Noci, Donato Mottola, sono ai domiciliari. Provvedimenti eseguiti nel pomeriggio dai militari della Guardia di finanza. Accuse a vario titolo: turbati a d’asta, corruzione e falso. L’inchiesta, riguardante appalti, è quella che tre giorni fa ha portato all’arresto del dirigente della protezione civile della Puglia, Mario Lerario, subito sostituito dall’amministrazione regionale. Oggi Lerario ha ammesso di avere intascato la busta con diecimila euro in contanti. Rimane in carcere.
L’imprenditore del barese arrestato oggi, stando all’accusa, ha fatto pervenire a Lerario ventimila euro in contanti nascosti in un pezzo di carne.