Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, nell’incontro di Delhi con i deputati italiani, hanno detto “siamo militari, soffriamo con dignità”. Questo lo stato dìanimo dei due, in un contesto che si fa particolarmente complicato giorno dopo giorno, a causa soprattutto della mancanza di chiarezza sulla ipotesi di applicazione di una norma che potrebbe portare anche alla pena di morte.
I parlamentari italiani, delegazione di Montecitorio e Palazzo Madama, hanno incontrato l’ambasciatore italiano in India e, dopo i marò, sarà la volta del colloquio con gli ambasciatori dei Paesi dell’Unione europea nel Paese asiatico. C’è un’iniziativa politica e diplomatica da prendere, perché l’India non faccia scherzi tragici nei confronti dei due italiani.
