Appropriazione indebita, falsità in scrittura privata, abusivo esercizio della professione, falsità commessa dal pubblico ufficiale, false attestazioni, sostituzione di persona e truffa. Di questi reati doveva rispondere la 52enne leccese Paola Pittini che è stata condannata a cinque anni e otto mesi di reclusione. Svolgeva abusivamente la professione di avvocato. Le è stato notificato il provvedimento di esecuzione della pena ed è stata trasferita al carcere di Lecce.