I lavoratori dell’Omfesa, azienda metalmeccanica salentina, sono 86 e sono in mobilità da un anno.
Da più di un anno sono in mobilità, lo stabilimento è chiuso e non si sa nulla della loro sorte lavorativa. Così, stanchi del nulla, oggi hanno messo in pratica la clamorosa protesta che ha provocato anche i prevedibili disagi: un treno Foggia-Lecce è arrivato con un’ora di ritardo a destinazione. Il presidio è durato fino a tarda mattinata, fin quando cioè i sindacalisti hanno comunicato ai 60 lavoratori piazzati su un binario alla stazione ferroviaria di Trepuzzi, che è stato convocato un incontro al ministero dello Sviluppo economico. Si farà l’8 aprile e sarà presente anche Trenitalia, che nelle sorti di Omfesa ha un ruolo fondamentale.