In queste ore fa discutere la delibera della giunta comunale di Martina Franca riguardante i parcheggi per i residenti nel centro storico. Da maggio ci saranno delle novità, come l’inclusione dei beneficiari della tariffa agevolata: saranno anche gli operatori economici e professionisti che lavorano nel centro storico.
Ciò che però fa discutere molto è il nuovo costo degli abbonament: 15 euro al mese, ovvero un potenziale di 180 euro annui per ogni veicolo, a fronte dei 10 euro annui del periodo attuale. Certo, 15 euro è pur sempre una tariffa agevolata rispetto ai 50 mensili che pagano i residenti in altre zone della città intenzionati a parcheggiare in zona centro storico (e i residenti nel centro storico con quei 15 euro parcheggiano ovunque, nel perimetro di quel settore). Però rappresentano un aumento del costo di diciotto volte, il 1800 per cento, tutto d’un botto.
Troppo. Sarebbe stato meglio farlo in maniera graduale, ritengono più persone. Oppure eliminare del tutto gli abbonamenti ed affidarsi esclusivamente alla nuova misura, tariffa oraria agevolata introdotta per i residenti nel centro storico: si paga per il tempo in cui si resta in zona, 15 centesimi all’ora, magari da ritoccare ancora un po’ verso il basso.
Va ricordato che nella zona in questione, trattandosi della fascia di rispetto del centro storico, non c’è la previsione del 50 per cento dei posti con strisce bianche, come invece previsto altrove