Di Nino Sangerardi:
Presidente e assessori regionali hanno approvato la bozza di intesa tra Regione Puglia e Acquedotto Pugliese spa(AQP) in materia di attività culturali, espositive,creative per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, e dell’acqua come risorsa per l’economia circolare.
AQP, società totalmente partecipata dalla Regione, è titolare della concessione per il Servizio idrico integrato nei Comuni della Puglia e in alcuni Comuni della Campania prorogata fino al 31 dicembre 2025.
I due Enti s’impegnano nel promuovere congiuntamente iniziative, azioni divulgative, di ricerca e sperimentazione mirate, anche tramite coinvolgimento di altre pubbliche amministrazioni, associazioni di categoria, Terzo settore, scuole e cittadini, e a mettere a valore comune l’utilizzo reciproco dei beni immobili di proprietà.
Tra gli obiettivi strategici da conseguire sono previsti :
–promozione dei luoghi e istituti della cultura musica e dell’arte del territorio, con particolare riferimento a musei, biblioteche teatri, community library, siti archeologici, etc., favorendo la costituzione di reti territoriali integrate
— avviamento e coordinamento di servizi informatici e web, incentivando l’uso delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale per sostenere una migliore e ampia fruizione del patrimonio archivistico, artistico e museale della Regione Puglia e di Acquedotto Pugliese
–progettazione e gestione delle mansioni espositive, anche in ambito internazionale e tenendo conto delle procedure di prestito e sviluppo delle Collezioni museali di Regione e AQP
–sensibilizzazione dei cittadini, scuole e Istituzioni sull’importanza dei temi inerenti la sostenibilità ambientale, della tutela della risorsa idrica, della transizione energetica
–mettere al centro dell’azione degli Enti coinvolti i cittadini, soprattutto i giovani, elaborando insieme manifestazioni per il loro coinvolgimento
— condivisione delle informazioni, e facilitare la cooperazione tra decisori, attuatori delle politiche e destinatari delle stesse.
La Regione e AQP dovranno costituire apposita “Commissione interna agli Enti” per individuare specifici progetti idonei ad assicurare il perseguimento delle finalità dell’Accordo , tempi e modalità di eventuali spese.
Durata della convenzione, due anni con decorrenza dalla data di sottoscrizione.