Di seguito un comunicato diffuso da Giuseppe Cervellera, candidato al consiglio regionale della Puglia:
Contribuire con entusiasmo e spirito di rinnovamento ad avviare una nuova stagione di crescita e sviluppo nei settori cardine dell’economia e della vita sociale e culturale della nostra regione.
E’ la mission alla base della scelta, operata dall’avv. Giuseppe Cervellera, di scendere direttamente in campo e candidarsi alle prossime elezioni per il rinnovo del governo regionale, a sostegno del candidato presidente, Michele Emiliano. Cervellera, 39 anni, volto nuovo della politica martinese ma già con una consolidata esperienza maturata in seno all’assise comunale, prima come consigliere ed oggi come Assessore al Bilancio nell’esecutivo guidato dal sindaco Franco Ancona, annuncia gli obiettivi che scandiranno il suo già ben definito programma elettorale pronto, in caso di elezione nel nuovo consiglio regionale, a tradursi in azione politico-amministrativa al servizio del territorio:
“Prioritario – afferma Cervellera – il rilancio del territorio jonico, attraverso il varo di un piano straordinario ad hoc per la nostra provincia che preveda, intanto, lo stanziamento di fondi finalizzati alla rinascita culturale e turistica e poi, sul fronte dello sviluppo infrastrutturale, l’apertura dell’aeroporto di Grottaglie anche per i voli di linea, la valorizzazione del porto e il recupero dell’ex Arsenale. Azioni quest’ultime, che consentirebbero una naturale e preziosa ricaduta economica sul territorio con ampi e positivi riflessi in termini occupazionali. A questo – continua Cervellera – la stesura di una vera e propria legge sulla bellezza, che punti a valorizzare i luoghi unici del nostro territorio come il mare e la Valle d’Itria.”
Grande importanza, inoltre, alle politiche sanitarie: “Una priorità – dichiara l’avv. Cervellera – che va gestita e portata avanti sul solco del lavoro egregio svolto in questi anni dal consigliere regionale Alfredo Cervellera, che con la legge sulla valutazione del danno sanitario ha offerto un esempio di azione legislativa adottato oggi in tutta Italia per salvaguardare il binomio salute lavoro.”
Rilancio del territorio con le attenzioni rivolte anche alla propria città: “Continuerò con grande impegno a sostenere l’opera di modernizzazione e di sostegno alla base della nuova stagione di sviluppo economico già avviata dall’amministrazione Ancona per Martina – annuncia l’avv. Cervellera – potenziando le politiche finalizzate al sostegno del lavoro e dell’occupazione. Inoltre, considerando la vocazione turistica della città, lavorerò obiettivi di primaria importanza, quali: il recupero e la salvaguardia del patrimonio ambientale, la valorizzazione del parco delle Pianelle, di Parco Ortolini, l’individuazione di nuovi percorsi ciclabili, la costruzione di un Parco Multifunzionale che attraversi il nostro territorio sino a giungere a Matera capitale della cultura europea 2019. Un Parco che dovrà creare un raccordo per mettere in rete le tante componenti dell’inestimabile patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico custodito dal territorio, puntando sulla valorizzazione delle Masserie soprattutto quelle situate sulla direttrice Noci-Mottola-Laterza-Matera, creando un percorso ideale che porterebbe milioni di visitatori anche nella nostra terra, confermando Martina, la Valle d’Itria e il territorio limitrofo tra le mete più ambite dei principali itinerari turistici nazionali ed internazionali.”
Un impegno – conclude Cervellera – che assumo interpretando la politica così come ho sempre fatto, al servizio del territorio e a contatto diretto con la gente, raccogliendo le istanze dei cittadini per trasferirle ai tavoli delle istituzioni, lavorando per lo sviluppo e il benessere della nostra regione. Presente e futuro.”
Parole, parole, parole e soltanto parole!
Grazie per il suo intervento. Per completezza: parole tra noi (agostino quero)
Cervellera, consigliere e assessore in carica, come fa a lavorare ora se fa campagna elettorale?
Eletto con Sel ora con Emiliano, alleato con Mario Mauro, ex ForzaItalia che a Napoli é alleato con il pdl…
Le parole sono belle ma contano I fatti e I fatti mi fanno pensare che lo stipendio da consigliere regionale fa più gola.di quello comunale.
Altra candidatura di disturbo per non far eleggere Penta. E questa sarebbe la nuova generazione dei 40enni?
In passato abbiamo avuto consiglieri e assessori regionali che si sono candidati per le politiche (nel tarantino Pelillo), parlamentari che si sono candidati per le europee (Fitto), consiglieri comunali e provinciali con delega che si stanno candidando alle regionali. Il problema non si pone tanto per il periodo della campagna elettorale che è circoscritto quanto piuttosto dopo le elezioni quando rischiano di cumulare le cariche facendo male sia il consigliere regionale che quello comunale. Piuttosto chiederei a Martucci se anche questa volta assumerà l’impegno di lasciare il posto da consigliere comunale qualora dovesse essere eletto consigliere regionale. E soprattutto se anche questa volta si rimangerà l’impegno assunto come ha fatto nella scorsa legislatura in cui non mise mai in pratica l’impegno assunto di dimettersi da consigliere comunale. La realtà è che questa volta con tutti questi candidati Martina rischia di non essere rappresentata in Regione.
Faccio mio l’intervento di MartineseIncazzato. L’assessore al bilancio, in vista della predisposizione del bilancio di previsione, deve effettuare un’attività intensa e vigilare sull’operato del dirigente. Come farà? Chissà cosa ci aspetta!!! E cosa ci spetterà pagare. Poveri noi. Nelle mani della Merico!!!
Forza Giuseppe‼️
Antonio, ti faccio una semplice domanda, immagina di pagare lo stipendio ad un giardiniere perché si possa occupare del tuo giardino. Ora il giardiniere, decide in autonomia di occuparsi anche del giardino degli altri durante le ore che tu gli paghi e ti assicura che anche il tuo sará curato come quello degli altri.
Cosa fai? Io cambierei giardiniere.
E’ un problema presente in ogni parte di Italia e in tutti i partiti. Lo stesso candidato Emiliano è se non sbaglio assessore al comune di S.Severo. Ma abbiamo Tosi che da sindaco di Verona si è candidato alla regione come governatore. Secondo me, si potrebbe usare un minimo di tolleranza per il periodo della campagna elettorale nei confronti di tutti i candidati riproponendo il problema per quanti di loro che fra 30 giorni dovessero risultare eletti. L’augurio che faccio alla mia città in ogni tornata elettorale per la regione è che riesca il maggior numero di miei concittadini indipendentemente dal colore politico. Sicuramente un martinese alla regione qualcosa di positivo per la nostra città potrà farlo a prescindere dal partito di appartenenza.
Antonio ti sei risposto… hai cominciato con “é un problema” se è un problema io comincerei a risolverlo, non li votare.
Ci sono altri candidati che non sono politici di professione.
E non cominciate a parlarmi di esperienza, candidati martinesi, ecc..
Attualmente ci sono 3 consiglieri regionali di Martina ditemi cosa hanno fatto per la cittá .
Si forse una cosa Pentassuglia l’ha fatta ha trasformato gli antichi ponti di pietra ferroviari in obbrobbi in cemento e ferro devastando il paesaggio e peggiorando la viabilitá.
Cervellera vive nel mondo dei sogni e della propaganda soviet quando afferma “Continuerò con grande impegno a sostenere l’opera di modernizzazione e di sostegno alla base della NUOVA STAGIONE DI SVILUPPO ECONOMICO GIA’ AVVIATA DALL’AMMINISTRAZIONE ANCONA PER MARTINA”. L’ha forse sognata la nuova stagione di sviluppo economico, di concreto non c’è nulla, solo sogni, ma di concreto nulla. Se queste sono le premesse è meglio che non solo non faccia il consigliere regionale ma che si dimetta da assessore al bilancio visti i (commento moderato in questa parte).
Chi ha detto che devo votarlo(li). Ho solo detto che 30 giorni di campagna elettorale sono un falso problema se uno, non venendo eletto, assolve al meglio subito dopo il compito assegnatogli. Il problema (ma riguarda il 90% della classe dirigente italiana) è se effettivamente l’interessato ha le capacità per svolgere l’incarico ricevuto. Quanto a Pentassuglia (non dedurre che lo voterò) forse ha fatto qualcosa di positivo per l’ospedale di Martina con l’aumento dei posti letto previsti e con l’imminente avvio della rianimazione. E’ singolare la tua posizione sui nuovi ponti ferroviari che avrebbero peggiorato la viabilità. Forse dimentichi che quelli precedenti erano a senso unico alternato.
Il senso unico alternato constringeva ad un forte rallentamento. Ora che il doppio senso e una curva praticamente cieca non si è costretti a rallentare, si viaggia più velocemente ed è molto più pericoloso. Sarei curioso di conoscere il numero di incidenti…
SOPRATUTTO PERCHE’ QUEI PONTI SONO ATTRAVERSATI DA CENTINAIA DI CICLISTI ME COMPRESO collegano gli itinerari ciclabili della valle d’iitria ai quali non si è minimamente pensato.