Il lago artificiale è in questi giorni all’attenzione delle autorità sanitarie. Almeno cinquecento carpe sono morte nell’invaso che si trova in territorio di Celenza Valfortore ed è di grande importanza quale serbatoio di acqua, tra Puglia e Molise. Si ipotizza, per la morìa dei pesci, un anomalo sviluppo di batteri e virus oppure scarichi illegali nell’invaso.