La Puglia è una regione particolarmente gravata dal fenomeno del caporalato. Importante, dunque, che sia il massimo esponente istituzionale pugliese, Michele Emiliano governatore, a sottoscrivere il protocollo per il contrasto al caporalato e alle attività malavitose nell’agricoltura. Sfruttamento di lavoratori italiani e migranti, soprattutto.
Sottoscrizione del documento oggi a Roma, fra parti istituzionali e sociali. Governo (ministri Alfano e Martina firmatari, Interno e Agricoltura) sindacati e anche Caritas, Croce rossa e altre organizzazioni umanitarie, insieme a tutela dei lavoratori, contro un’autentica schiavitù.
La deputata Colomba Mongiello ha subito commentato la firma del protocollo, via twitter: “Ora cacciamo dai campi i caporali e cancelliamo la vergogna dei ghetti, iniziando da Rignano (Fg).