Di seguito un comunicato diffuso dalla fondazione Di Vagno:
La terza e ultima giornata del Festival organizzato dalla Fondazione Di Vagno e dall’Università di Bari, sabato 27 maggio, parlerà di mondo e di spazio, di elezioni parlamentari europee, di alberi e di neve, di Terra, sempre sul tema “La misura del Mondo. Una Terra, la nostra Terra – one Planet, our Planet”, una riflessione non solo sul Mondo, ma sul nostro modo di vivere, sui grandi temi e le sfide connesse, sulle scelte e le decisioni, grandi e piccole, che dovremo necessariamente prendere, un invito a guardare al di là delle crisi che ci attanagliano, per costruire il presente ma anche o solo per poter immaginare ad occhi aperti un futuro migliore.
La mattina di domani sabato 27 maggio ha inizio con un workshop sulle elezioni parlamentari europee del 2024 realizzato in collaborazione con Res Publica Nowa e Visegrad Insight.
Seguirà un dialogo, condotto da Roberta Fulci, tra un geologo Alessandro Iannace, un giornalista esperto di tematiche ambientali Alessandro Macina e un’astrofisica di fama mondiale Patrizia Caraveo che si interrogano sul futuro della Terra.
Alle scuole è dedicato l’incontro con Alfredo De Giovanni che esplorerà le connessioni esistenti tra gli alberi e il quotidiano, declinando l’argomento in tutte le principali materie di studio.
Alberto Grandi professore associato all’Università di Parma, racconterà quanto marketing c’è sui prodotti tipici italiani, sulla definizione di denominazione di origine e quanto siano stati modificati i prodotti dall’industria agroalimentare. Lo intervisterà Andrea Tedeschi, giornalista TGR Puglia.
Terzo appuntamento per Focus, questa volta su “Spazio e agricoltura”, in cui il professor Francesco Giordano parlerà di Spazio e Agricoltura con Anna Maria Candela direttrice del Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Francesco Gentile professore ordinario dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali e Manuela Matarrese DTA Distretto Tecnologico Aerospaziale (e Fondazione Amaldi* tbc).
Ripercorrere la Storia per comprendere il presente è il compito affidato rispettivamente al geologo Alessandro Iannace professore dell’Università di Napoli con la presentazione del volume Storia della Terra, Alberto Grandi storico dell’economia autore de L’incredibile storia della neve e della sua scomparsa e Amedeo Feniello storico del Medioevo e autore di Demoni, venti e draghi in un dialogo a tre voci sotto la sapiente guida di Marco Motta giornalista scientifico e voce di Radio3 Scienza.
Al mattino l’inaugurazione, nel Chiostro del Monastero di San Benedetto a Conversano, della mostra “Space for our planet” realizzata per il Festival dall’Università di Bari, prodotta con il sostegno dell’ESA – Agenzia Spaziale Europea, della Commissione Europea (Direzione Generale Industria, Difesa e Spazio – DG DEFIS) e dell’Agenzia Spaziale Italiana, e curata dalla astrofisica Fiorella Coliolo e da Benoit Delplanque direttore di produzione di TIMKAT. Saranno presenti il rettore Uniba Stefano Bronzini, la presidente della Fondazione Di Vagno Daniela Mazzucca, il sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio, Giuseppe Acierno, Fiorella Coliolo, Grazia Paola Nicchia prorettrice dell’Università di Bari, Domenica Arias, Maria Grano professoressa di istologia all’Università di Bari e Francesco Giordano professore di Fisica sperimentale al Dipartimento interateneo di Fisica dell’Università Aldo Moro.
In serata la premiazione della prima edizione del Premio Rossella Panarese, rivolto agli studenti delle scuole superiori di Puglia per la realizzazione di podcast di divulgazione scientifica. Tutti i lavori in gara sono stati presentati nelle giornate di Lector in Scienza, all’interno della fascia “In un cielo lontano”.
“Lector in Scienza” è promosso e organizzato dalla Fondazione di Vagno in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il patrocinio del Ministero della Cultura, di Regione Puglia – Dipartimento Cultura e Turismo e del Comune di Conversano, e con il sostegno di Acquedotto Pugliese e Fondazione Casillo con la mediapartnership di Rai Radio 3 e Pagina’21, la sponsorship di Master Italy srl e Autoclub Group, la partnership tecnica di Aesse Soluzioni Informatiche Proattive.