Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Carlantino:
Il sindaco Graziano Coscia, la nuova Giunta e il rinnovato Consiglio comunale si sono insediati. La prima seduta della massima assise è stata caratterizzata anche dal momento solenne del giuramento del primo cittadino. La Giunta è composta da sole tre persone: il sindaco Coscia e i due consiglieri di maggioranza Pietro Goduti (che riveste anche la carica di vicesindaco) e Pasqualino Genovese.
Il nuovo Consiglio comunale di Carlantino è formato da 10 consiglieri, di cui 7 eletti con la lista del sindaco e 3 con la lista perdente. Occupano gli scranni della maggioranza Pietro Goduti, Pasqualino Genovese, Salvatore Miranda, Angelo Pozzuto, Marilinda Martucci, Daniela Cafano e Eugenio Savastano. Le sedie dell’opposizione, invece, sono occupate da Vito Guerrera (candidato a sindaco), Loretta Negrino e Angelo Capozio. Il Consiglio comunale ha eletto la nuova Commissione Elettorale e la nuova Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari.
TUTTO SUL TURISMO DEL LAGO. “La sopravvivenza del mio comune non può prescindere daIlo sviluppo di un turismo legato alla diga di Occhito – ha dichiarato il sindaco Coscia a margine del primo consiglio comunale –. Da un lato, intendiamo riprendere il progetto del ‘Volo dell’Angelo’ sulle acque del lago; dall’altro vogliamo puntare sul recupero dei nostri siti archeologici e la riapertura del museo”.
Il progetto “Zipline – Volo sul lago” detto anche “Il volo dell’Angelo” era stato presentato all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La Zipline dovrebbe sorvolare la diga al confine con il Molise, per un tratto di 1.230 metri e un dislivello di 190 metri. Progettata sia per il volo standard che per il volo in posizione sdraiata, la Zipline è un’attività totalmente assente in Puglia e poco presente in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo di questo progetto è quello di valorizzare un sistema paesaggistico mozzafiato, attraverso una strategia innovativa che possa rappresentare un’attrazione turistica unica e capace di intercettare oltre che gli appassionati di sport estremi anche e soprattutto gli amanti del turismo naturalistico, che avranno un punto di osservazione privilegiato e affascinante come quello del lago di Occhito.
LA STORIA. Il museo dell’Archeoclub d’Italia di Carlantino, invece, è nato nel 1997 e raccoglie, sotto la supervisione della Sovrintendenza archeologica di Foggia, circa duemila reperti archeologici che vanno dal neolitico iniziale all’età medievale. I primi ritrovamenti sono stati effettuati circa quarant’anni fa con tre tombe del III-II secolo a.C. Spiccano, per importanza storica e rarità, in una raccolta archeologica di indiscusso valore a livello nazionale, alcuni stemmi araldici di età normanna, rarissimi nel resto della nazione. Da sottolineare, inoltre, la grande concentrazione di proiettili romani e di fibbie di bronzo dorate appartenenti al popolo bizantino e longobardo.