Attesa vana anche ieri, così è indicata per oggi la lettura della sentenza d’appello, a Taranto. I giudici del secondo grado sono in camera di consiglio da venerdì a mezzogiorno e in tarda mattinata odierna sarà verosimilmente pronunciato il verdetto a carico degli otto imputati, nel processo per l’assassinio di Sarah Scazzi uccisa il 26 agosto 2010 ad Avetrana. L’accusa, anche in secondo grado, ha chiesto l’ergastolo per Cosima Serrano e Sabrina Misseri, mamma e figlia, ritenute le assassine di Sarah, cugina di Sabrina. Motivo: la gelosia. In primo grado, per Sabrina e Cosima, la sentenza era stata di ergastolo. La difesa di Sabrina sostiene che vada ribaltato il pronunciamento iniziale in quanto c’è un reo confesso, Michele Misseri (marito di Cosima) al quale però non si dà, chissà perché, credito.