Di seguito un comunicato diffuso da Antonio Scalera, consigliere regionale della Puglia:
“La vicenda dei gemelli autistici che frequentano una scuola elementare nel comune di Grottaglie raccontata stamane dalla stampa non può rimanere inascoltata. Ho inoltrato una interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale Pugliese e all’assessore regionale alla sanità – ha dichiarato il Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera – per chiedere, se non ritengano di intervenire presso il Comune di Grottaglie e gli ambiti territoriali di competenza per approfondire una questione che sa di grottesco e per poter permettere ai gemelli e a tutti gli altri bambini di poter usufruire degli educatori rasserenando così le loro famiglie che, ogni anno, devono combattere contro una burocrazia che rimane del tutto insensibile rispetto ad un problema che meriterebbe, invece, assoluta prioritaria di interventi.
I bambini vivono con la loro famiglia ad un chilometro da Grottaglie, nel territorio del comune di Villa Castelli ed essendo quest’ultimo comune più distante dalla loro residenza, i piccoli frequentano da sempre le scuole nella città delle ceramiche e anche quando frequentavano la scuola materna “Campitelli”, sempre nel comune di Grottaglie, è stato un problema per loro avere la garanzia delle forme assistenziali, soprattutto riguardo al diritto all’educatore. Il Comune di Grottaglie non copre le spese per i bambini perché provenienti da un comune fuori territorio ed il sistema scuola non si interfaccia con gli altri ambiti territoriali di competenza, ma soltanto con quelli che ricadono nella stessa provincia. Ogni anno la famiglia dei gemelli autistici è costretta a recarsi presso i servizi sociali del Comune di Villa Castelli che, a sua volta scrive alla scuola del Comune di Grottaglie chiedendo un preventivo di ore effettivamente svolte dagli educatori per farsi carico delle spese.
La scuola in questione non ha mai risposto ed identica cosa hanno fatto i servizi sociali del comune di Grottaglie che non si sono mai interfacciati con la famiglia dei piccoli. Il problema si è riproposto anche quest’anno, alle scuole elementari “Sant’Elia”, dove i bambini hanno iniziato l’anno scolastico lo scorso 9 settembre. Ad agosto scorso l’ambito di Francavilla Fontana ha inviato una pec sia alla scuola che al Comune di Grottaglie per avere notizie sulla gara d’appalto per l’individuazione delle figure professionali da assegnare alla scuola, ma anche in questa occasione non ha mai ottenuto alcuna risposta e sino allo scorso 23 settembre sia i bambini in questione che tutti gli altri piccoli aventi diritto sono senza educatorii. Mi auguro – ha concluso – il Vice Presidente della V Commissione Consiliare, il Consigliere Regionale Scalera – che in brevissimo tempo sia i gemelli autistici che tutti gli altri bambini aventi diritto possano avere un’adeguata assistenza, nella speranza che il prossimo anno non si ritorni a parlare dello stesso problema”.