Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Gallipoli:
Ultimi appuntamenti con il Gallipoli in Poesia: grande attesa per l’autore Bruno Tognolini con la sua doppia lezione poetica dedicata alla scrittura per adulti e per piccini.
Giovedì 27 ottobre, alle ore 18, per la prima volta a Gallipoli, ospite del Gallipoli in Poesia sarà Bruno Tognolini. Spazio.Zero, in via Petrarca a Gallipoli, ospiterà il primo incontro con l’autore dal titolo “La prosa dice, la poesia fa”, una lezione poetica per adulti, insegnanti, bambini, bibliotecari e per tutto il popolo dei lettori. Le rime e il metro, che a scolari e studenti paiono forme morte in formalina nelle scuole, sono in realtà ben vive e scalcianti fuori da quelle mura nella vita di ogni giorno. Dagli scongiuri agli spot pubblicitari, dai nomi dei brand agli slogan politici, dal poetry slam delle strade ai responsori della messa, dai cori degli stadi alle filastrocche dei nidi, e avanti fino alle poesie per i bambini, quelle d’autore e quelle inventate da loro: la parola ritmata è una tecnica sacra antichissima della voce umana, diffusa in forme virali nel nostro presente. E come agiscono queste forme virali sul nostro presente? Semplice: fanno. Poesia viene dal verbo greco poièo, che significa “fare”. La poesia è “fare”, la poesia FA. Fa ridere, piangere, capire, intuire, comprare, votare, pregare, innamorare, arrabbiare. La Lezione Poetica passerà in rassegna – in voce, testo, audio e video – queste forme d’uso della poesia fuori dagli ambiti letterari e nella vita di ogni giorno, con due zoom sorprendenti e divertenti: sulle rime di gioco dei bambini, raccolte dall’autore in tutta Italia, in italiano, nei suoi dialetti e nelle lingue migranti; e sulla pubblicità, nel lavoro dei colleghi copyrighters.
Il giorno dopo, venerdì 28 ottobre, alle ore 18 presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Polo 2, l’appuntamento sarà con “Il mormorio poetico del mondo, Uso e manutenzione della poesia nella vita dei bambini e di tutti“, incontro dedicato agli insegnanti degli istituti scolastici del territorio. Un mormorio sussurra dai millenni, se si tende l’orecchio, fatto di tutte insieme le voci umane, grandi e bambine, che dall’inizio hanno poetato, pregato, salmodiato, ninnato, sillabato e imprecato rime di gioco e rabbia e pace e lutto e scongiuro e tifo e commercio e tutto. Un Poeta Ramingo viene per far sentire mille rime, con lui si scoprirà che il mormorio di rime del mondo ha un potere speciale: aiuta, incoraggia, fa bene. Ma non sempre: solo le rime fatte bene fanno bene, perché dicono bene il mondo. E un mondo detto bene è benedetto.
Bruno Tognolini è nato a Cagliari nel ’51, si è laureato al DAMS di Bologna nel ’79 e vive tra Bologna e Lecce. Dopo i lunghi anni del teatro (drammaturgie con Vacis, Paolini, Baliani), lavora a tempo pieno come scrittore “per i bambini e i loro grandi”. In televisione per quattro anni è stato fra gli autori de “L’Albero Azzurro”; è stato con Mela Cecchi ideatore e per undici anni fra gli autori de “La Melevisione” (RAI). È autore di opere teatrali, di opere multimediali (come “Nirvana X-ROM”, adventure game dal film di G. Salvatores); di canzoni (per la Melevisione, per il film “Storia di una gabbianella” di E. D’Alò, e altre); ha scritto racconti e rime “d’occasione” per riviste, libri, per gli usi e gli eventi più diversi (come le 470 filastrocche scritte in 11 anni di Melevisione). Ma il suo primo e più grande amore restano i libri: 62 titoli dal 1992 a oggi, romanzi, racconti e poesie, pubblicati coi maggiori editori italiani. Oltre a premi minori, ha ottenuto due volte il Premio Andersen, nel 2007 e 2011. Il suo ultimo romanzo, “Il giardino dei musi eterni”, è Libro dell’Anno a Fahrenheit Radio Tre (prima volta di un libro per ragazzi), finalista del Premio Strega Ragazzi, e vincitore del Premio LiBeR Miglior Libro 2017. Solo con Salani, i suoi titoli hanno venduto in Italia oltre centomila copie.