Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Martina Franca:
Il Centro Comunale di Raccolta rifiuti di Ortolini sarà sottoposto a lavori di ampliamento. Pertanto da lunedì 28 novembre non sarà più possibile conferire alcune categorie di rifiuti. Nello specifico si tratta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), ossia lavatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche (rientranti nella categoria R2), ferri da stiro, apparecchiature illuminanti, aspirapolvere, computer, stampanti, cellulari, radio, fax, videoregistratori, friggitrici, frullatori, macchine per cucire e plafoniere (categoria R4), sorgenti luminose, ad esempio neon, lampadine a risparmio (categoria R5). Questo tipo di rifiuti potranno essere conferiti al centro di raccolta della zona industriale (aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18) oppure si potrà richiedere il ritiro dalla propria abitazione prenotando tramite l’app gratuita Monteco, oppure tramite il sito www.martinafranca.montecospa.it o chiamando il numero verde 800801020.
Come prevede il progetto, saranno effettuati interventi di ampliamento delle aree per lo stoccaggio dei rifiuti urbani e assimilabili, saranno realizzate due tettoie per gli spazi dello stoccaggio dei RAEE e dei rifiuti ingombranti, i parcheggi e anche un’annessa tettoia fotovoltaica in legno a copertura del centro “riuso” destinato al recupero dei beni dismessi dai cittadini. L’obiettivo di tale intervento è quello di mettere in atto una serie di opere mirate alla rifunzionalizzazione e al potenziamento del sito e di creare al suo interno un Centro di Riuso presso cui i cittadini possano conferire quei beni che sarebbero destinati a diventare rifiuti, dando la possibilità di avviarli, invece che allo smaltimento, ad operazioni più nobili e meno onerose di riciclo e riutilizzo.
L’importo complessivo dell’intervento, di 300.000,00 euro, è stato finanziato con i fondi a valere sul POR Puglia 2014-2020, al cui finanziamento è stato ammesso il Comune di Martina Franca.