Citata dal quotidiano Le Monde, una fonte giudiziaria di Parigi sostiene che Attilio Maggiulli è stato trasferito nell’infermeria psichiatrica della prefettura parigina, la scorsa notte.
L’artista 67enne, nato a Corato e con famiglia e trascorsi a Martina Franca, è direttore della Comédie Italienne, l’unico teatro italiano a Parigi. Ieri si è reso protagonista di una clamorosa protesta: si è andato a schiantare, per dire il vero a bassa velocità, con l’auto contro il cancello principale dell’Eliseo, il palazzo presidenziale francese.
Secondo gli inquirenti voleva esprimere la disperazione e la protesta per il drastico taglio di fondi che renderebbe insostenibile l’attività del teatro da lui diretto e creato, quarant’anni fa, anche per volere di Giorgio Strehler e Italo Calvino.
A suo carico, in conseguenza dell’episodio di ieri, alcuni reati. Ma il ministero della Cultura lo riceverà quando la situazione di salute dell’uomo sarà migliorata, si è ipotizzato che ciò possa avvenire la prossima settimana.
E la speranza è che si possa avere per questa storia un finale positivo, soprattutto in vista di un compleanno importante, come il quarantesimo ad aprile prossimo, per la Comédie Italienne.