Il caso dei marò pugliesi Salvatore Girone e Massimiliano Latorre può incidere sui rapporti fra Unione europea e India. Lo ha detto Federica Mogherini, alto rappresentante per la politica estera dell’Unione e già ministro degli Esteri italiano. In questi giorni la vicenda dei fucilieri di marina è stata caratterizzata da una decisione della corte suprema indiana che ha negato la libertà provvisoria ai due; all’ammissione, da parte del governo indiano, di una proposta italiana per superare l’impasse; dalle parole di un portavoce del governo asiatico che dà il via libera a un negoziato politico ma prima deve esprimersi la magistratura. Insomma il solito comportamento elastico dell’India, che finora ha prodotto una perdita di tempo. Ora l’intervento dell’Unione europea.
L’attuale ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, ha invece espresso questa opinione in merito al caso dei marò: India, ora esiti rapidi e concreti.