Le uniche persone con cui mi devo scusare sono mia moglie e le mie figlie. Così Antonio Decaro, candidato sindaco del centrosinistra, (non) chiude il periodo di frizione nella coalizione dopo che il periodo delle primarie era stato caratterizzato da forti frizioni con uno dei due candidati sconfitti, Giacomo Olivieri. All’assemblea del movimento guidato da quest’ultimo, lunedì, aveva preso parte il sindaco attuale, Michele Emiliano, chiedendo scusa per i toni della campagna delle primarie. Ma la risposta di Decaro è stata: non mi devo scusare.
Intanto il candidato sindaco ipotizza che a suo sostegno ci siano dieci liste alle comunali. La lista del movimento di Emiliano non ci sarà, forse ci saranno trattative con pezzi di Realtà Italia, il movimento guidato da Olivieri.
