A commento della notizia odierna, secondo cui la corte dell’Unione europea ha disposto (primo grado) il taglio di ottanta milioni di euro per la Puglia a causa delle inefficienze italiane, il presidente della Regione Puglia da alcune ore è impegnato nel ribadire un concetto. Non è colpa nostra, dice Vendola, e lo dice in interviste, tweet, comunicati e tutto quello che gli è possibile. Perché? Semplicemente perché ha ragione. Il problema del taglio dei fondi ha un’origine che viene da lontano e piuttosto alla Regione Puglia, attualmente, è considerata una delle realtà virtuose nella gestione dei fondi europei. “Regione Puglia- Sentenza Tribunale Ue. Vendola: Nessun danno ai pugliesi, abbiamo risolto noi errori passato” recita un tweet inviato dal governatore pugliese.