Al quinto minuto il gol di Razzitti, per il Catanzaro. Al nono minuto l’espulsione dell’attaccante del Lecce, Moscardelli. All’undicesimo minuto l’espulsione del difensore del Lecce, Di Chiara (componente della panchina). Un inizio di partita così avrebbe steso chiunque. Il Lecce non è sfuggito a questa regola non scritta. La formazione salentina di Bollini ha perso al “Ceravolo” di Catanzaro nonostante la reazione, sin dall’immediato triplo episodio sfavorevole, sia stata veemente e convincente. I giallorossi calabresi hanno comunque resistito e hanno condotto la gara in porto, oltretutto raddoppiando a 17 minuti dalla fine con gol di Mancuso. A sette minuti dalla fine, anche la terza espulsione a carico del Lecce: fuori Mannini, per doppia ammonizione. A tre minuti dal termine il gol del Lecce, con Lepore su calcio di rigore. Troppo tardi. Inoltre, due minuti dopo il gol, Lepore espulso per una gomitata ad un avversario.
Risultato finale, Catanzaro-Lecce 2-1. Con questa vittoria il Catanzaro si porta a 47 punti in classifica, il Lecce è fermo a 54.
Dalle 17 è in corso Melfi-Barletta.