Appuntamento stamani frail giudice De Simone e l’unico offerente alla scorsa seduta dell’asta. Gianluca Paparesta, nel caso si presenti oggi con un assegno da quattrocentomila euro, farebbe intendere concretamente che quell’offerta contenuta nella busta non era solo teorica e dunque, potrebbe anche verificarsi un anticipo della prossima seduta di asta a lunedì prossimo, 5 maggio. E Paparesta, con alle spalle un gruppo di imprenditori indiani, ce l’avrebbe praticamente fatta ad acquisire il Bari calcio, con la sua società Fc Bari 1980. In caso di incontro, oggi, senza alcun segno concreto (alias assegno) tutto rimarrebbe com”è ora, ovvero con la fissazione al 12 maggio della prossima riunione per assegnare all’asta la fallita società calcistica. In quest’ultimo caso sarebbero anche pronti a partecipare alla gare altri gruppi imprenditoriali ancora: fermo restando che quelli preannunciatisi prima dello scorso appuntamento per l’apertura delle buste, al momento buono si sono dileguati. Tutti tranne Paparesta.