Avrebbe violentato una ragazzina di appena 12 anni durante una vacanza in un lussuoso resort del Salento, la scorsa estate. A finire nei guai è un animatore milanese 24enne indagato per violenza sessuale aggravata ai danni della minorenne.
I fatti si sarebbero verificati ad agosto del 2022 quando la ragazzina era in vacanza con la famiglia in una struttura ricettiva in provincia di Lecce. Secondo quanto raccontato dalla stessa 12enne alla madre, il tutto si sarebbe consumato durante una festa il 26 agosto, durante una serata poi finita sulla spiaggia. In quel frangente, la minore sarebbe stata convinta dall’animatore ad allontanarsi dal resto dei partecipanti e l’avrebbe portata nei bagni dove avrebbe abusato di lei.
Già all’indomani quella violenza era stata riferita dalla ragazzina agli altri animatori, mentre avrebberaccontato dell’accaduto alla madre solo al rientro a casa.
La donna ha quindi presentato denuncia a ottobre a Viterbo, città di residenza della famiglia della 12enne. Da lì è poi partita l’indagine con l’ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata dall’età della persona offesa, una minorenne al di sotto dei 14 anni. La 12enne ha confermato il resoconto durante l’incidente probatorio davanti ad una giudice e passerà ora al vaglio di una psicologa.
Da parte sua, l’animatore (che nel frattempo non ha più il posto di lavoro) ha sostenuto di non aver mai toccato la ragazzina. Secondo quanto dichiarato, quella sera la minorenne avrebbe assunto alcol fino ad ubriacarsi salvo poi inventare la violenza per nascondere ai genitori la sbronza. Da qui la richiesta agli inquirenti di visionare i filmati delle telecamere di sicurezza della struttura per ricostruire cosa sia realmente accaduto a fine agosto. (leccesette.it)
