Il candidato al consiglio regionale della Puglia si chiama Giancarlo Scalone, è in lista per “L’altra Puglia”. Questa la notizia Ansa: Un candidato al consiglio regionale della lista L’altra Puglia, Giancarlo Scalone, è stato arrestato e subito dopo rimesso in libertà per un furto di energia elettrica da 4.500 euro. A quanto accertato dai Cc sarebbe a lui riconducibile un allaccio abusivo nelle campagne di Ostuni. Per l’uomo, un ambientalista che sostiene il candidato governatore de l’Altra Puglia,Riccardo Rossi, il pm di turno pur richiedendo la convalida dell’arresto non ha ritenuto di applicare alcuna misura cautelare.
Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I carabinieri della stazione di Tuturano hanno tratto in arresto in flagranza di reato FUMAROLA Cosimo, classe 1970 del posto, per lesioni personali aggravate.
Costui nel corso della mattinata del 27 maggio ha percosso violentemente per futili motivi un pastore di origine romena che stava facendo pascolare un gregge in un terreno del luogo. Il malcapitato, trasportato presso l’ospedale Perrino di Brindisi, al termine degli accertamenti sanitari è stato riscontrato affetto da traumatismi multipli, giudicati guaribili con una prognosi di 15 in giorni.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito FUMAROLA Cosimo è stato posto agli arresti domiciliari.
—–
I Carabinieri della stazione di Brindisi Centro hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato di energia elettrica, M.C.G., classe 1938 e A.A., classe 1962, entrambi del posto.
I militari, con l’ausilio del personale Enel, in distinti controlli hanno accertato l’allaccio abusivo dell’impianto elettrico delle rispettive abitazioni alla rete “Enel Distribuzione”, sottraendo energia:
– M.C.G., per complessivi 30.000 KW, con danno presunto di circa 8.000,00 euro;
– A.A., per complessivi 28.000 KW, con danno presunto di circa 7.850,00 euro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito i predetti sono stati rimessi in libertà.