Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
La Giunta ha approvato i piani assunzionali 2024 e 2025 per le 10 aziende e enti del Servizio sanitario regionale.
Tale importante opportunità è stata consentita dal sostanziale pareggio di bilancio del 2023 grazie anche all’impegno delle strutture regionali e delle Asl, Aou e Ircss.
Le principali fonti per il finanziamento dei piani assunzionali approvati oggi sono: le risorse aggiuntive per il personale per specifici obiettivi (il decreto ministeriale 77/2022), il “tesoretto” non utilizzato riveniente dallo spazio finanziario 2023 e i fondi rivenenti dalle cessazioni non previste dal personale sanitario.
Questo “mix” di risorse, attentamente ripartito sulla base delle richieste di Asl e Enti, concorrerà all’apertura degli spazi finanziari per le assunzioni.
Le aziende hanno fatto richiesta di circa 2.300 nuove assunzioni, per circa 127 milioni di euro su base annuale.
Per il 2024 a disposizione ci sono circa 71 milioni di euro: si procederà così ad assunzioni scaglionate: circa 1.400 dal primo luglio 2024, circa altre 950 dal 1° gennaio 2025, soddisfacendo in tal modo tutte le richieste delle Aziende.
Dal 1 aprile 2025 potranno essere avviate ulteriori assunzioni in sostituzione (turn over) delle cessazioni 2025 (con una prima stima di circa 1.100 unità), con l’incremento del Fondo sanitario nazionale.
Nei provvedimenti adottati oggi c’è una particolare attenzione per i due Irccs pubblici (“Istituto Tumori Giovanni Paolo II” di Bari e “De Bellis” di Castellana G.) per i quali la Giunta ha autorizzato circa 100 assunzioni extra tetto da potersi effettuare dal 1 luglio 2024, in considerazione della particolare importanza dei servizi erogati ai cittadini e dei risultati gestionali conseguiti.
SEGRETERIA GENERALE DELLA PRESIDENZA
Rinnovato lo schema di Convenzione tra Regione Puglia e Ciheam (Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Mediterranéennes – Istituto Agronomico Mediterraneo) di Bari. La convenzione intende favorire la cooperazione internazionale e territoriale, lo sviluppo rurale e locale, il networking, la ricerca e l’innovazione nel settore agricolo, alimentare ed ambientale dei Paesi balcanici e Mediterranei.
PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE ANIMALE
Stanziati 50 milioni di euro nel bilancio di previsione 2024-2026 per il completamento ed il rinnovo della dotazione strumentale/laboratoristica e la riqualificazione delle strutture sanitarie pubbliche regionali. Incrementata la dotazione finanziaria inizialmente prevista, pari a 30 milioni di euro, per la procedura negoziale dedicata, mediante risorse a valere sull’azione 8.4.del PR Puglia FESR FSE+ 2021-2027 Asse prioritario VIII Welfare e salute.
TURISMO, ECONOMIA DELLA CULTURA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Approvato uno schema di convenzione tra il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese. La convenzione che sarà stipulata tra le parti sarà utile a definire programmazione, progettazione ed attuazione di interventi per lo sviluppo e la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale dei luoghi e delle istituzioni culturali regionali, con particolare riferimento a quelli direttamente gestiti dalla Regione Puglia.
Approvato uno schema di accordo di cooperazione tra la Regione Puglia – Sezione Economia della Cultura ed il Comune di Carovigno , finalizzato allo svolgimento di attività di comune interesse nell’ambito dell’evento “Battitura della ‘Nzegna”. Lo schema di accordo ha la finalità di promuovere e custodire il patrimonio di tradizioni legato alla “Battitura della ‘Nzegna”, “gioco” della bandiera in Italia collegato al culto mariano in onore della Madonna del Belvedere che si svolge ogni anno nel periodo pasquale.
AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE
Aggiornato l’elenco regionale degli alberi monumentali censiti in Puglia ai sensi della Legge 10/13 con ulteriori 22 alberi.
Nominati due sub Commissari del Consorzio Unico di Bonifica Centro-Sud Puglia: Alfonso Guerra e Antonio Bruni.
POLITICHE DEL LAVORO, ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Stanziati 5 milioni di euro per borse di studio per studenti delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2023-2024. Le risorse, a valere sull’Obiettivo Strategico 4.6, Azione 6.3 “Interventi per garantire l’accesso universale all’istruzione”, sub-azione 6.3.5 “Diritto allo studio e inclusione scolastica” del PR Puglia FESR-FSE+ 2021/2027, mirano a ridurre i tassi di dispersione e di abbandono scolastico e ad incentivare la prosecuzione del percorso di studi oltre gli anni dell’assolvimento dell’obbligo, mediante sovvenzioni a fondo perduto per le spese necessarie per la frequenza scolastica (es.: materiale didattico, materiale scolastico, supporti digitali, facilitazioni di viaggio, accesso ai servizi culturali).
PAESAGGIO
Rilasciata dalla Giunta l’autorizzazione paesaggistica per le “aree di cantiere addizionali al deposito costiero GNL di Brindisi”.
CULTURA
Approvato dalla Giunta un accordo tra III Regione Aerea/Aeronautica Militare Comando Scuole, un accordo con il quale le parti, ciascuna nel quadro delle rispettive competenze e con apporti, intendono offrire alla collettività opportunità creative, culturali e di intrattenimento. In tale contesto la Regione Puglia (Dipartimento Turismo, Economia della cultura e valorizzazione del territorio) e il CSAM/3^R.A. potranno organizzare, con l’impiego della Fanfara e di strutture e luoghi di interesse culturale a disposizione dell’Ente regionale, tra le quali il Kursaal Santalucia, eventi di intrattenimento e concerti tematici, nonché elaborare progetti congiunti in tale settore.
TRANSIZIONE ENERGETICA
La Giunta ha destinato risorse pari a 110 milioni di euro a valere sull’Asse Prioritario II “Economia Verde”, Azione 2.1 “Efficientamento energetico edifici pubblici” – sub-Azione 2.1.3 “Promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche” del PR Puglia 2021-2027, per la selezione di interventi finalizzati all’ eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria su edifici ospedalieri pubblici insistenti sul territorio regionale, rivolto alle ASL, AOU e Irccs pubblici.