Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
È iniziato il conto alla rovescia per l’evento più atteso dell’anno, «Le diner en blanc». Giovedì sera, 30 giugno, centinaia di persone si riverseranno nel luogo prescelto della città per dare vita al momento conviviale ormai amato dai martinesi e non solo. Tantissime le iscrizioni pervenute alle organizzatrici Daniela Conserva e Maria Idria Colucci con la collaborazione di E20Idea.
I numeri sono da far tremare i polsi vista la novità dellevento. Ma la «banda» degli impavidi organizzatori, accetta la sfida pur non nascondendo una certa ansia. Non sarà facile gestire le persone provenienti non solo da Martina ma anche da altri paesi limitrofi addirittura da Roma. La «location» in cui si svolgerà la cena è ancora top secret. Il «toto-luogo», che da giorni impazza sui social network, vedeva in pole position Piazza XX Settembre, Piazza Roma, Villa Garibaldi, lo stadio Tursi e un luogo simbolico di Martina. Ma gli organizzatori tengono duro e non si lasciano sfuggire nulla.
D’altronde la particolarità di questa cena, che ormai è diventata un fenomeno mondiale che abbraccia tutti i continenti, è proprio il fatto che il luogo dove si svolgerà si viene a sapere solo 24 ore prima dell’evento.
E veniamo alla cena vera e propria. Fervono i preparativi per gli addobbi delle tavole e per gli abiti di ladies e gentlemen che dovranno essere rigorosamente bianchi. Così come tutto il resto. Ricordiamo che la «Cena in bianco» ha delle regole ferree: niente roba di carta o di plastica; piatti, posate, bottiglie, bicchieri e addobbi devono essere rigorosamente bianchi e di porcellana o vetro. Banditi anche i tovaglioli di carta, lo «statuto» prevede solo quelli in stoffa. Stessa condizione per le tovaglie. Particolarmente apprezzate saranno, come sempre, candele e candelabri, le luci soffuse e calde regaleranno u n’atmosfera ancora più magica alla serata. I partecipanti dovranno portarsi da casa anche sedie e tavoli e dovranno pulire tutto ciò che avranno sporcato.
La cena inizierà alle 21 spaccate, alle 20:15 benedizione e premiazione. Con lo sventolio collettivo dei tovaglioli si darà inizio ai «baccanali».