La procura di Lecce ha disposto il dissequestro di 2223 ulivi sequestrati con provvedimento del 18 dicembre scorso. La nuova disposizione è stata notificata dagli agenti del Corpo forestale dello Stato ai proprietari terrieri nonché ai dieci indagati in merito alla vicenda della xylella. Il provvedimento giunge alcuni giorni dopo l’avvio, da parte della commissione dell’Unione europea, di una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia considerata in ritardo nel contrasto alla xylella. All’atto pratico, anche gli ulivi finora sequestrati rischiano di essere abbattuti.