Saverio Siorini è segretario di Noi con Salvini a San Giovanni Rotondo. Ha pubblicato sul suo profilo facebook la notizia del Corriere della Sera riguardo allo stupro di gruppo subìto da una 26enne polacca (e il compagno malmenato) con questo suo commento, di seguito.
Lui ha poi scritto di essere stato frainteso e strumentalizzato. Però quelle parole non ammettono fraintendimenti, sono poche e chiare. E inammissibili. Anche se poi ha un po’allungato il post, per spiegarlo. Non ci sono giustificazioni. Men che meno, per associare la categoria degli stupratori ai nordafricani. Non è certo un automatismo, basti ricordare alcuni casi accaduti in Puglia alcune settimane fa come il vomitevole stupro a pagamento di bambini rom da parte di anziani baresi (cioè italuani) e le violenze, sempre a Bari, nei confronti di una minorenne da parte di due depravati anziani. Italiani anche loro.