Di Francesco Santoro:
Da oggi la consegna dei banchi monoposto. Si comincia con Codogno, Alzano e Nembro.
Via libera da parte delle Regioni alle linee guida dell’Istituto superiore di sanità per la gestione dei casi emergenziali. Regolamentazione unica e nessuna difformità: le regole varranno in tutto il Paese. In vista della ripresa dell’anno scolastico, ancora da sciogliere, invece, il nodo dei trasporti: in che modo garantire il distanziamento sociale su mezzi pubblici destinati agli studenti? Questo e altri argomenti sono stati affrontati dal responsabile del Comitato tecnico-scientifico del governo, Agostino Miozzo, nel corso di una audizione alla Camera dei deputati. Gli esami sierologici per il personale scolastico sono su base volontaria, anche se il coordinatore del Cts li avrebbe resi obbligatori. Valutata anche la possibilità di dotare gli istituti scolastici dei termoscanner, ma l’ipotesi è stata accantonata perché avrebbe potuto determinare assembramenti agli ingressi.
Queste le altre indicazioni: mascherine per i bambini da 0 a 6 anni non richieste, discorso opposto, invece, per gli operatori . I bambini d’età superiore ai 6 anni dovranno indossare la mascherina nel tragitto da casa a scuola, a bordo degli scuolabus e dei bus. Mentre in classe, va messa solo quando sono in movimento o si aggregano. Gli alunni delle medie e delle superiori dovranno obbligatoriamente mettere la mascherina, a meno che che non siano distanziati di un metro. Resta da capire in che modo garantire la capienza massima sugli scuolabus per soli 15 minuti. Ingressi scaglionati e aumento delle corse le opzioni al vaglio.
Oggi in videoconferenza dalla prefettura di Taranto il ministro Francesco Boccia tenta l’accordo con le Regioni in conferenza unificata.
