Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto del presidente sul piano ambientale per l’Ilva di Taranto. Due miliardi e oltre di euro, fra interventi a carico del nuovo gestore e a carico dell’amministrazione straordinaria. Specificamente, i ministeri precisano saranno di competenza della gestore straordinaria gli interventi esterni al perimetro della cessione che saranno realizzati mediante utilizzo delle risorse derivanti dalla transazione con la famiglia Riva (oltre 1 miliardo)” è riportato nella notizia Ansa. “Al riguardo, i commissari straordinari presenteranno al Mise un programma integrativo che prevederà la realizzazione delle opere ambientali di competenza dell’amministrazione straordinaria” e la realizzazione di interventi di sostegno assistenziale e sociale per le famiglie disagiate di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola.