L’appello dei vincitori del concorso di ammissione è rimasto sostanzialmente nel vuoto. Loro, 238, condivideranno con altri 382, i ricorsisti, il primo anno di Medicina a Bari. Conseguenza di ciò: ipotesi di lezione in teledidattica perché non ci sono aule, e a dire il vero non ci sono neanche i professori. Infatti, in tutta fretta, è stato necessario bandire 40 posti, con termini che si sono chiusi ieri. Hanno presentato domanda 110 concorrenti, anche se online erano state 160 le istanze. Selezioni per gli aspiranti docenti, in programma fino a dopodomani. Però, per due materie, istologia e genetica, non si è presentato nessuno. I corsi avevano la data di partenza prevista per il 27 ottobre, ieri. Con questo caos, già partire il 4 novembre, anche se con un numero di corsi (tre) inferiore al previsto, sarà una specie di miracolo laico.