L’1 maggio 2017 all’alba, nella casa di via del Babuino, commise il femminicidio della compagna. Poi andò a costituirsi. Francesco Carrieri, oggi 57enne, fasanese di origine, direttore di banca a Roma, massacrò con pesi da palestra Michela Di Pompeo, 45emne docente alla scuola tedesca della capitale. In primo grado, ad ottobre 2018, fu condannato a trenta anni di reclusione. Oggi in appello, riconosciuta una situazione psichica problematica, i giudici hanno inflitto sedici anni di carcere a Carrieri e tre anni, successivi, in una struttura di recupero.