I contribuenti non hanno più soldi, l’organizzazione delle cartelle per il conguaglio non è ancora entrata pienamente in funzione. Più il primo che il secondo motivo, comunque, è all’origine di quella che l’amministrazione comunale di Martina Franca sta meditando di prendere, quale decisione per l’ultima rata: un rinvio.
Il termine è fissato al 16 febbraio e, diciamolo subito, in assenza di atti ufficiali quello resta. Ma gli uffici comunali competenti sarebbero già al lavoro per elaborare una delibera di rinvio, forse a quindici giorni, forse a un mese o addirittura ad aprile. Perché la mazzata sarà davvero di portata straordinaria, con il conguaglio, per molte famiglie e imprese. Consentire loro di prendere un po’di tempo per riaversi dal tour de force di tasse degli ultimi mesi, sarebbe se non altro un respiro.
Si valuta la possibilità del rinvio, facendo i conti con quello che c’è in cassa, ovvero se sia possibile prendersi un po’di tempo, rispetto al 16 febbraio già fissato.