La vicenda è riportata dal quotidiano Tarantosera.
In cinque anni il Comune di Taranto ha speso due milioni e mezzo di euro circa in consulenze. Di vario genere, naturalmente, e affidate a vari professionisti o, più in genere, a vari convenzionati.
Così tre consiglieri comunali tarantini, dell’opposizione, hanno proposto un’interrogazione urgente al sindaco: per il criterio di trasparenza, affinché non sia solo e semplicemente decantato a parole, ci faccia sapere nel dettaglio le spese per quelle consulenze e quegli incarichi. L’interrogazione è di Dante Capriulo, Francesco Venere e Gianni Liviano.