Secondo la procura di Lecce, doveva essere condannato a sedici mesi di reclusione. Invece Giuseppe Scelsi, magistrato barese, è stato assolto nel giudizio di primo grado dinanzi al tribunale salentino. Assolto perché non commise, stando alla sentenza, quanto contestato, ovvero intercettazioni illecite nei confronti di un’altra giudice, Désirée Digeronimo. L’accusa sosteneva la tesi secondo cui Scelsi dispose tali intercettazioni nei confronti della Digeronimo che con lui indagava sul caso di presunte tangenti nella sanità pugliese. Digeronimo che, secondo l’accusa, intercettò fortuitamente il fratello di Scelsi parlare al telefono con l’ex assessore regionale alla Sanità, Alberto Tedesco (poi arrestato).