Esclusi i servizi di manutenzione e di sicurezza si ferma oggi, come accaduto nei giorni scorsi, l’indotto di Acciaierie d’Italia. Rispetto ai giorni precedenti c’è una variazione, a Taranto: gli imprenditori delle aziende dell’appalto ex Ilva ed i loro dipendenti manifestano insieme e per Taranto si prospettano ore complicate, dal punto di vista del traffico. Blocco stradale dato per certo, considerato che il corteo si articola lungo l’intero perimetro del siderurgico, circa undici chilometri.
Le aziende che si riconoscono in Aigi e gli autotrasportatori di Casartigiani lamentano il mancato pagamento da parte di Acciaierie d’Italia nei loro confronti, di circa 120 milioni di euro complessivi e l’imminente commissariamento dell’Ilva rappresenta per lorro un rischio di non vedere mai più quei soldi. Le rassicurazioni ad opera del governo non hanno, finora, rassicurato.