Il 35enne di Martina Franca morì nel giugno di nove anni fa. In conseguenza di un atroce incidente sul lavoro nell’altoforno del siderurgico di Taranto.
Si è concluso il processo di primo grado per la morte di Alessandro Morricella. La giudice Francesca Furio ha condannato a sei anni di reclusione Ruggero Cola, all’epoca direttore dell’impianto. Cinque anni di reclusione ciascuno per Vito Vitale, che era a capo dell’area ghisa, e per il capo area Salvatore Rizzo.
Assolti Massimo Rosini che era direttore generale Ilva, il capo turno Saverio Campidoglio ed il tecnico di colata Domenico Catucci.