Quindici giorni. Questa la prognosi per Luigi Moschetto. Il trentenne portiere del Barletta calcio deve rimanere fermo due settimane, a causa delle percosse subite a tarda sera ieri, mentre tornava a casa. Da un’auto è sceso un uomo, gliene ha date di santa ragione ed è poi scappato, atteso da altri malviventi incappucciati. Sembra fossero complessivamente cinque, gli autori dell’agguato.
Il Barletta, squadra militante nel campionato di Eccellenza pugliese, a conferma di un torneo piuttosto in ombra, domenica ha patito una sconfitta per 3-4 con il Trani. I biancorossi barlettani erano in vantaggio per tre a zero. La società ha ritirato, in segno di riprovazione nei confronti della squadra, la divisa ufficiale da gioco, quella biancorossa che ha fatto la storia del Barletta. Tale provvedimento, peraltro, è stato molto discusso perché è considerato, non da pochi, all’origine dello scatenarsi della violenza nei confronti del portiere.