La cordata tutta italiana si chiama Acciai Italia e formalizzerà l’offerta domani, termine di scadenza. Si tratta di Arvedi, che nelle prospettive avrebbe la gestione tecnica del colosso siderurgico; e, accanto alla società triestina, la finanziaria della famiglia Delvecchio (Luxottica) con la Cassa depositi e prestiti. Nessuno con la maggioranza assoluta, si apprende da indiscrezioni della vigilia. L’altra cordata che aspira all’Ilva è quella italo-francese, Marcegaglia-Arcelor Mittal, mentre i turchi di Erdemir si sono defilati.