Di seguito un comunicato diffuso da Gabetti:
Analizzando i dati relativi alle compravendite, secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate, nel 2023 a Bari si sono realizzate 4.245 transazioni residenziali, un dato in calo del -19,1% rispetto al 2022. Il trend negativo è proseguito nel primo trimestre del 2024, periodo in cui sono state registrate 906 compravendite, -8% rispetto ai primi tre mesi del 2023.
Per quanto riguarda le quotazioni, secondo i dati di Gabetti, lo scorso anno nel capoluogo pugliese si è rilevata una leggera crescita (+0,9%) rispetto al 2022.
I tempi medi di vendita si attestano su una media di 5 mesi, con ampia variabilità a seconda delle zone e del rapporto qualità/prezzo. Gli sconti in sede di chiusura delle trattative sono invece mediamente intorno all’11%.
IL MERCATO DI BARI
“Nonostante il calo delle compravendite registrato nel 2023, e la contrazione verificatasi anche nel primo trimestre del 2024, seppur in modo meno mancato rispetto all’anno scorso, il mercato residenziale di Bari ha dimostrato una notevole dinamicità grazie ai numerosi sviluppi presenti in vari quartieri della città, a conferma di una domanda abitativa in crescita” dichiara Michele Amoruso, Relationship Manager Puglia del Gruppo Gabetti. “La vivacità del mercato è ulteriormente supportata da interventi di rigenerazione urbana che mirano a migliorare la connettività del territorio. Tra questi, il progetto che trasformerà la stazione centrale in un nuovo hub di collegamento tra il centro e le aree semicentrali e periferiche, ricucendo così due parti della città oggi divise dai binari. Tra le zone del capoluogo in cui si registra una domanda in aumento, oltre al centro storico dove il mercato residenziale resta vivace sia per acquisto prima casa sia per investimento, ci sono le aree semicentrali di Poggiofranco e Carrassi. Quest’ultimo quartiere, in particolare, vedrà nei prossimi anni la riqualificazione di un’ampia superficie militare dismessa in spazi verdi, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti. Per quanto riguarda invece le zone periferiche, Torre a Mare, San Girolamo e Santo Spirito risultano di maggior appeal soprattutto per chi ricerca abitazioni con vista mare e soluzioni dotate di spazi esterni, come balconi e terrazze.”
ANALISI MACRO ZONE
ZONA DI PREGIO
Guardando alle diverse zone della città, Murat, Borgo Antico e Madonnella sono considerate quelle di maggior pregio. La domanda di acquisto in queste aree è risultata in aumento a fronte di un’offerta in calo, con prezzi degli immobili signorili che vanno dai 3.000 ai 5.700 euro al mq. Anche nel quartiere Poggiofranco, una delle zone più richieste, sono disponibili immobili di pregio con prezzi che, per le abitazioni nuove ristrutturate, vanno dai 3.000 ai 4.500 euro al mq. Le soluzioni più richieste riguardano immobili nuovi o ristrutturati che abbiano in dotazione terrazza e box auto.
ZONA CENTRALE
Analizzando il mercato residenziale ordinario, la zona del centro storico conferma il suo appeal per target con buona disponibilità, sia per prima abitazione, sia per investimento. Le quotazioni in questa zona si attestano tra i 3.800-4.550 euro al mq per le nuove costruzioni e i 2.500-3.500 euro al mq per soluzioni medie in buono stato. In zona Madonnella-Rai le quotazioni medie si attestano attorno ai 2.300 euro al mq per soluzioni medie in buone condizioni, mentre valori leggermente più bassi si riscontrano in zona Picone, Carrassi Bassa e San Pasquale Bassa, con cifre tra i 1.750 e i 2.200 euro al mq. Segue Libertà con 1.800 euro al mq.
ZONA SEMICENTRALE
In zona Poggiofranco le quotazioni per le tipologie di tipo signorile variano dai 2.250 euro al mq per immobili da ristrutturare fino ai 2.950 euro al mq per immobili in ottimo stato. Per soluzioni medie in buone condizioni i valori si attestano intorno ai 2.320 euro al mq.
Spostandosi verso la zona Poggiofranco – Picone, i valori per le soluzioni di tipo signorile variano dai 1.830 euro al mq per soluzioni da ristrutturare fino ai 2.480 euro al mq per immobili nuovi o ristrutturati. Per soluzioni medie in buone condizioni i valori si attestano intorno ai 1.540 euro al mq.
In zona San Pasquale Alta le quotazioni per soluzioni in medie condizioni crescono lievemente e variano dai 1.860 ai 2.400 euro al mq, a seconda delle tipologie, che salgono a 2.620 euro al mq per il signorile nuovo/ristrutturato.
PERIFERIA
Nella periferia orientale, in zona Japigia Magna Grecia, l’usato medio in buono stato si attesta intorno ai 1.720 euro al mq, mentre l’economico ai 1.250 euro al mq.
In zona Sant’Anna, San Giorgio – Torre a Mare, Japigia Cooperative – Ipercoop – Centro Commerciale i valori sono similari: per immobili medi in buono stato siamo sui 1.700-1.790 euro al mq e su una media di 1.250 euro al mq per le soluzioni economiche.
Nella periferia sud, in zona Carbonara, le quotazioni per immobili medi in buono stato si attestano intorno ai 1.600 euro al mq. I valori si abbassano spostandosi verso Ceglie, dove si registrano prezzi sui 1.250 euro al mq per il medio usato in buono stato.
Nella periferia occidentale, in zona San Cataldo si hanno valori intorno ai 1.960 euro per immobili medi in buono stato, mentre in zona Marconi, per la stessa tipologia d’immobili, si scende a 1.610 euro al mq. In zona San Girolamo le quotazioni si attestano intorno ai 1.890 euro al mq per soluzioni medie in buone condizioni, che salgono a 1.920 euro al mq in zona Fesca. In zona Stanic i prezzi per l’usato medio in buono stato scendono, invece, a 1.450 euro al mq.
SOBBORGHI OCCIDENTALI
In zona San Paolo le quotazioni per soluzioni medie variano da un minimo di 1.290 euro al mq per immobili da ristrutturare a un massimo di 1.620 euro al mq per quelle in ottimo stato.
La zona Palese vede prezzi differenziati al suo interno: i valori maggiori si rilevano nei settori Palese Nazionale e Palese Centro. Per immobili di tipo signorile si hanno quotazioni tra i 2.200 e i 2.800 euro al mq per la prima zona, mentre per la seconda tra i 1.800 e 2.200 euro al mq, in base allo stato manutentivo degli edifici.
Prezzi inferiori si registrano in zona Palese 167, dove la richiesta per immobili medi in buono stato è intorno ai 1.800 euro al mq. In zona Bari – Palese – Aeroporto scendono a 1.500 euro al mq, in zona Palese Macchie a 1.400 euro al mq e in zona Palese Tiro a volo e Palese San Pio a 1.300 euro al mq.
Infine, in zona Santo Spirito Centro troviamo invece immobili signorili con quotazioni intorno ai 2.200 euro al mq per gli immobili in buono stato e ai 2.700 euro al mq in caso di soluzioni ristrutturate. Nella stessa zona l’usato medio in buone condizioni è intorno ai 1.800 euro al mq.
(immagini: elaborazione ufficio studi Gabetti su dati Agenzia delle Entrate)
