Era da poco sbarcato dalla M/N SVETI STEFAN proveniente dal Montenegro un insospettabile albanese che, alla guida di una autovettura come tante altre, si accingeva a lasciare il Porto di Bari con a bordo una coppia di suoi connazionali.
La situazione, apparentemente normale, non convinceva del tutto i Finanzieri del Gruppo Bari che, in collaborazione con i Funzionari del locale Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane, decidevano di sottoporre il veicolo, una “Volkswagen Sharan”, ad un accurato controllo, rinvenendo, all’interno del serbatoio di carburante, 21 involucri a tenuta stagna contenenti complessivamente circa 20 chilogrammi di” marijuana”.
Il conducente dell’auto, di anni 61, è stato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, cui dovrà rispondere di traffico internazionale di sostanze s
tupefacenti, mentre il mezzo utilizzato per il trasporto è stato sottoposto a sequestro.
I due passeggeri, che sono risultati estranei alla vicenda, hanno potuto proseguire il loro viaggio verso una città del nordItalia.
Il Porto di Bari si manifesta, ancora una volta, uno snodo particolarmente sensibile ai traffici illeciti. Infatti, dall’ inizio dell’anno ad oggi, sono state sequestrate oltre tre tonnellate di droghe leggere