rendimentogold

basilepiccolo

Eclisse


Bari: ventenne dà un pugno in faccia a una donna per rubarle gli orecchini Manfredonia: tre donne arrestate per rapine ad anziani, anche malmenati

carabinieri e polizia

A Bari un uomo di venti anni, barese, è stato arrestato. Voleva quegli orecchini e così non ha esitato a colpire al volto la donna che li indossava. Un cazzotto in faccia, insomma. La signora era ferma in macchina, l’aggressore le ha strappato i gioielli dalle orecchie ed è scappato. Però ha lasciato le impronte sulla vettura. Le indagini, anche della polizia scientifica, hanno portato all’arresto del giovane. La donna ne avrà per venti giorni, date le conseguenze del pugno.

—–

Tre cittadine rumene sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Manfredonia, in provincia di Foggia, in collaborazione con i militari della Compagnia di Termoli, in Molise, con l’accusa di essere responsabili di due rapine, di cui una tentata, ai danni di anziani, avvenute nella cittadina sipontina.

Si tratta di G.D., 20 anni, L.D., 23, D.D., 30. I provvedimenti restrittivi sono giunti al termine di una indagine partita dopo l’arresto in flagranza di reato della prima. La stessa, insieme a due complici poi fuggiti, un uomo ed una donna, aveva rubato una collana in oro ad un 70enne di Manfredonia, dopo averlo spintonato, percosso e persino morso.

Successivamente e’ stata identificata quale complice anche L.D., 23enne, nel frattempo resasi irreperibile. Ulteriori accertamenti ed alcune testimonianze hanno stabilito il coinvolgimento delle rumene in un altro episodio criminoso, e cioè una tentata rapina commessa con modalità simili ai danni di un 76enne di Manfredonia.

Questa volta però le donne coinvolte risultavano tre: alle prime due infatti si sarebbe unita D.D.. La G.D. era già ospite del carcere di Foggia, mentre le altre due rumene, resesi nel frattempo irreperibili, sono state localizzate ed arrestate a Campomarino dai Carabinieri della Compagnia di Termoli (Campobasso). (ADNKRONOS)


eventi nel salento




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *