Il gasdotto Tap ha ottenuto un importante via libera. Glielo dà la commissione nazionale Via, cioè la valutazione di impatto ambientale. Il gasdotto che parte dall’Azerbaijan e attraversa Grecia e Albania, secondo i costruttori della Transadriatic pipeline (Tap, appunto) deve approdare in Salento, a San Foca, marina di Melendugno. La popolazione salentina non l’ha per niente presa bene, o almeno una larga parte di essa, e anche i vari livelli istituzionali e politici del territorio si sono espressi, quasi tutti, con estrema chiarezza in modo contrario. Ma decide il ministero. Ora sarà Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, a dover firmare il decreto e successivamente aprire la procedura per l’autorizzazione unica. Fatto ciò, i lavori sarebbero davvero una prospettiva realistica. Dopo San Foca, il gasdotto proseguirebbe per Mesagne e di lì, l’allaccio alla rete nazionale. Il governo ritiene il gasdotto Tap un importante modo di diversificare l’approvvigionamento di gas per l’Italia.