Non si trattava di latte non pastorizzato, né di carne o frutta o verdura o altri alimenti ancora. Questo, secondo le analisi. Dipese da acqua di pozzo contaminata, la Seu che colpì la bimba di 19 mesi di Corato, morta alcuni giorni fa in ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari. La sindrome emolitica uremica colpisce l’apparato intestionale e i reni. Che si trattasse di acqua di pozzo contaminata è stato riferito in sede di vertice regionale per affrontare l’emergenza.
Ovviamente, la guardia nei controlli è sempre altissima e riguarda anche gli alimenti.