Un ragazzo di 23 anni, originario del Gambia, è stato aggredito a Foggia da un gruppo di cinque, sembra, giovanissimi. Calci e pugni, in via Manfredonia, e uno degli aggressori gli ha spento addosso la sigaretta. Fortunatamente la brace non è venuta a contatto con la pelle, fermandosi (e danneggiando) gli indumenti. L’africano, al quale gli aggressori, secondo la denuncia dell’Arci, hanno anche dato della scimmia fra le altre offese, è scappato, dolorante, verso casa, facendo un chilometro a piedi. Le contusioni sono state accertate in ospedale, dove il ragazzo è stato poi portato per il soccorso. La gente che era in auto, o affacciata alle finestre, assistito all’episodio non ha fatto nulla, secondo chi ha denunciato la vicenda.